sabato 23 gennaio 2010

Altri responsabili del degrado apriliano

Tempo fa c’eravamo chiesti del perché della spazzatura sparsa sul marciapiede, e non riuscivamo a darci una risposta. Sia chiaro che l’abbandono dei sacchetti fuori dei cassonetti è cosa molto usuale ad Aprilia (purtroppo), ma non riuscivamo a capire come mai una tale quantità di rifiuti fosse sparpagliata anche fuori dai sacchetti, ora crediamo di aver dato una risposta al mistero…

La sequenza fotografica ci mostra tre Rom che afferrano un sacchetto, lo vuotano sul marciapiede in cerca di qualcosa che potrebbe essergli utile, fanno una selezione, prendono quello che gli piace, danno un’ulteriore occhiata dentro al cassonetto dell’indifferenziata, e poi se ne vanno lasciando il resto della spazzatura per terra...


4 commenti:

  1. Si tratta quindi di... raccolta differenziata!

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  2. Bella Gente non c'è che dire. Io non penso che noi migranti del passato ci comportavamo così in giro per il mondo. Un pò di educazione, senso civico e rispetto della cosa pubblica a questi signori andrebbe comunque trasmessa. Tutto il resto è demagogia e ipocrisia!

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  3. Secondo me ci vorrebbe più controllo sul territorio per far rispettare le regole basilari della convivenza civile, e chi sbaglia deve pagare. Ti beccano a svuotare i cassonetti e lasciare l'immondizia fuori? va bene servizi sociali obbligatori a ripulire le strade sotto stretto controllo affinché il servizio per la collettività venga veramente svolto. Forse la prossima volta ci penseranno due volte prima di imbrattare gli spazi di tutti.

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  4. Premesso che non è bello vedere delle persone che per sopravvivere mettono le mani nei secchi per cercare qualcosa che le possa tornare utile. Sono atteggiamenti da paesi del terzo mondo che mai in Italia si erano visti. Purtroppo però devo anche dire che questa gente spesso è anche un pò indisponente, non vogliono in nessun caso seguire regole anche basilari del vivere in comunità. Mi è capitato di assistere ad uno di questi svuotamenti dei secchioni. Hanno preso delle buste, tolto ciò che poteva essergli utile e buttato sul marciapiede il resto. Ho quasi litigato con uno di loro perché mi sono permesso di dirgli di rimettere di nuovo i rifiuti nel secchione. E qui poi la pena che si poteva provare per queste persone diventa velocemente indignazione e rabbia. Fino a quando durerà la nostra sopportazione!?!?!

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