sabato 21 maggio 2011

Non sarà il caso di rimuovere questa automobile?


E' un mese e mezzo che questa automobile con targa tedesca è abbandonata nel parcheggio a pagamento della stazione ferroviaria di Aprilia. E' molto probabile che sia stata rubata, e poi lasciata in quel posto chissà da chi, e ora è alla totale mercé dei vandali; per ora sono evidenti i vetri fracassati e le ruote sgonfie. Un bigliettino da visita davvero disdicevole, non tollerabile per una città civile. Possibile che venga lasciata addirittura all'interno delle strisce blu quando un qualsiasi cittadino sarebbe stato multato anche solo per una sola ora di sosta? Non si capisce quali intoppi burocratici impediscano la rimozione di questa automobile, dalla targa non dovrebbe essere molto difficile risalire al proprietario (magari la sta cercando?) e di conseguenza alla sua storia. Chi ha il potere e dovere di intervenire lo faccia, è passato già troppo tempo! Un ringraziamento particolare va a Leonardo, che ha realizzato queste foto.

venerdì 20 maggio 2011

Fioccano le segnalazioni da Fossignano

Situazione ore 14,30 cassonetto vicino distributore benzina. Noi..a Fossignano dobbiamo fare a piedi 1 km, per buttare l'immondizia, quando abbiamo la fortuna di trovare il cassonetto vuoto, rischiando di essere investiti da qualche auto che sfreccia a 100 all'ora. Eppoi paghiamo quanto e come chi abita al centro di Aprilia ed ha il cassonetto per la raccolta differenziata sotto casa e può scendere in pantofole ! I servizi non sono per tutti uguali e l'abbiamo già fatto presente al Sig. Sindaco, ma lui dice che non e' cosi!
Maurizio

Sempre rimanendo a Fossignano


Queste fotografie sono sempre ad opera del Signor Maurizio, che ci fa sapere che sono state scattate sempre a Fossignano, ma in questo caso dopo il passaggio del camion della nettezza urbana: è evidente che vengono svuotati solamente i cassonetti e tutto quello che è al di fuori non viene raccolto e lasciato lì dov'è. Tra l'altro il Signor Maurizio afferma testualmente: 


"VORREI CHE L'ASSESSORE LOMBARDI SI RENDA CONTO DELLA SITUAZIONE IN CUI I BAMBINI SONO COSTRETTI NELLE VICINANZE AD ATTENDERE L'AUTOBUS, TRA TOPI E SCARAFAGGI, I CANI RANDAGI......" 


Una situazione assolutamente insostenibile, vuoi per l'inciviltà di qualcuno, vuoi per i cassonetti rotti, ma anche a causa di un servizio tutt'altro che efficiente. E' tutta la filiera nel suo insieme che non funziona, e le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti.

ETERNIT (e altro) in quel di Fossignano.

ETERNIT FRANTUMATO 

  COPERTONI 

 SPAZZATURA VARIA 

Altezza civico N.99, passeggiando la mattina a Fossignano, che spettacolo !!
Maurizio

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Oltre che essere una vera e propria indecenza, la presenza di ETERNIT frantumato è assolutamente dannoso! Quel tipo di rifiuto necessita ASSOLUTAMENTE ed ESCLUSIVAMENTE (legge n. 257 del 1992), di smaltimento da parte di ditte specializzate. Rimuovendolo autonomamente e abbandonandolo per strada, oltre ad infrangere palesemente la legge, si pone a serio rischio non solo la salute degli altri, ma anche la propria, in quanto l'inalazione delle polveri d’amianto potrebbe causare danni ai polmoni di varia natura, in particolare una grave malattia chiamata "asbestosi" o tumori polmonari (mesotelioma maligno). Invitiamo l’amministrazione comunale di Aprilia a prendere immediatamente provvedimenti, in quanto l’eternit fotografato (visibilmente frantumato), si trova in zona di passaggio, a ridosso di abitazioni, e in ogni caso espone i residenti che vanno a gettare i rifiuti nei cassonetti, nonché gli operatori ecologici. Pertanto a tutela della salute pubblica, auspichiamo in un intervento tempestivo di bonifica. Un accorato appello ad intervenire è rivolto a: il Sindaco (il primo responsabile e massimo tutore della salute pubblica della sua comunità), l'Assessore all'ambiente, la Progetto Ambiente, i Vigili Urbani, la Asl, e chiunque abbia un minimo di potere nella risoluzione del problema. Ovviamente una situazione del genere non è assolutamente tollerabile!!
Degrado ApriliaNo

Quanto è bella la campagna apriliana...


Qui è davanti al pollificio di Via Fossignano, dove andiamo ad acquistare le galline......Dietro ai cassonetti c'è di tutto, anche qualche fico d'india....
Maurizio

giovedì 19 maggio 2011

Ad Aprilia l'erba cresce più verde...


...specialmente dopo una (probabile) spruzzata di diserbante. Da notare anche i rifiuti sparsi e i tubi volanti. This is Aprilia!

mercoledì 18 maggio 2011

A Berna (città) avrebbero mai permesso uno scempio del genere?


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Lo slogan di Mario Berna (assessore di Aprilia, candidato a Latina) è "Con te per una città migliore", ma lui (o chi per lui) non si fa scrupoli di affiggere il suo santino ovunque, pali dei semafori, pensiline degli autobus ma soprattutto il suo posto preferito sono le colonnine della luce, Ciao.
Fabrizio


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Per fortuna che son passate le elezioni, e si spera che Latina torni presto alla normalità. Durante la campagna elettorale se ne sono viste davvero di tutti i colori: si è fatto sfregio del decoro urbano e delle regole; Oltre alle classiche affissioni abusive, sono stati montati anche numerosi ponteggi su terreni privati, nei quali sfoggiavano maxi striscioni con impressi i volti dei candidati e i simboli dei partiti. E' stato un vero e proprio schifo, uno scempio immane, che hanno fatto praticamente TUTTI (a destra quanto a sinistra, passando per il centro), almeno quei candidati che si sono presentati col chiaro intento di farsi eleggere, spendendo pure un mucchio di soldi per tale scopo. Una campagna elettorale spregiudicata e di fatto priva di regole, che dovrebbe farci riflettere del perché tanta gente aspira a una poltrona in comune. Un monito per i partiti e candidati che si presenteranno alle prossime elezioni (seppur ancora lontanissime) di Aprilia: Non provate a fare lo stesso perché vi teniamo d'occhio! ;-)
Degrado ApriliaNo

Di seguito altre foto (questa volta by night) che documentano gli abusi, le quali ci sono state inviate da un altro lettore del blog...

martedì 17 maggio 2011

BASTA MANIFESTI SELVAGGI!!!

Sul nostro territorio pare che eventi e degrado vadano perfettamente d'accordo: E' mai possibile che in occasione di ogni tipo di festa, sagra, o fiera, per non parlare poi in campagna elettorale, dobbiamo sorbirci la solita tappezzata di manifesti abusivi affissi selvaggiamente in ogni dove? Non bastano quelli commerciali che ci propinano durante tutti i 12 mesi dell'anno? Non se ne può proprio più! Fare un pò di sana pubblicità regolare è proprio così fuori moda nell'Italia dei furbi? Rispettare la legge e pagare la tassa al comune, è ritenuto così ignobile? E pensare che a determinare questo degrado da affissione selvaggia spesso e volentieri sono proprio quelle associazioni che sono attive in un determinato quartiere, spesso rivendicando anche il ruolo di salvatori della patria, ma evidentemente il decoro costoro non sanno neppure dove sta di casa. Gli ultimi manifesti in ordine cronologico con cui ci hanno appestato, sono quelli che vedete nelle foto, che tra l'altro sono solo un piccolissimo esempio, in realtà ne sono stati affissi molti di più. Sono stati attaccati sicuramente tra i comuni di Aprilia e Lanuvio (Campoleone ne è il fulcro, visto che sarà lì che si terrà il raduno nei prossimi giorni), ma non escludiamo che si siano spinti anche in altri comuni vicini. Non vi parleremo dell'evento specifico, tanto in questi giorni ci stanno pensando i giornali locali a magnificarlo in ogni modo, che per carità, sarà anche bellissimo, tuttavia nessuno vi farà vedere anche l'altro lato della medaglia, ovvero questo schifo. Tra l'altro su quei manifesti compare anche il logo del Comune di Lanuvio (in alto a destra), in quanto pare che abbia concesso il patrocinio: saranno contenti gli amministratori lanuvini che non prenderanno un Euro di tassa d'affissione e che vi è stato un indubbio danno al decoro?


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Funziona questo accrocco?


Qualcuno sa se questo apparecchio funziona? E' stato istallato un po' di anni fa in Piazza Roma, e dovrebbe essere utilizzato esclusivamente in caso di emergenza. Sinceramente non crediamo proprio che funzioni (ma per ovvi motivi non l'abbiamo testato), tuttavia basta vedere come è ridotto per dedurre che è in completo stato di abbandono, a parte le “amorevoli” cure da parte dei vandali: è completamente imbrattato, un vero e proprio obbrobrio posizionato nella piazza principale di Aprilia e di fronte al palazzo comunale. Ma poi come avrebbe mai potuto funzionare con tutti i teppistelli che girano per la città? E' chiaro che in caso di funzionamento ne sarebbe stato fatto un uso improprio da parte di qualcuno. Resta da capire quanto è costato e per quale motivo non viene ancora smontato, vista l'inutilità e l'aspetto decisamente sgradevole. Ennesimo monumento al degrado e alla sciatteria? Speriamo proprio di no! Sarebbe molto meglio installare delle telecamere di videosorveglianza per la sicurezza del cittadino, quelle sì che servono a qualcosa. In ogni caso se qualcuno ne sa di più ci faccia sapere.

lunedì 16 maggio 2011

La città dalle strisce pedonali invisibili!


Strisce pedonali, chi le ha viste? Innumerevoli incroci della città si presentano nelle condizioni di cui sopra (la foto si riferisce a via Carroceto/via Cattaneo), con le zebre del tutto assenti sul manto stradale. Naturalmente manca anche il resto della segnaletica orizzontale, che pare quasi del tutto sconosciuta in buona parte di Aprilia. Quando sarà quel giorno che la sicurezza stradale entrerà di diritto tra le priorità dell'agenda politica locale? Nell'immagine qui sopra si può anche notare le macchine parcheggiate sul marciapiede (tra l'altro fatiscente, non si vede ma ve lo diciamo noi), e anche i cassonetti posizionati in fila indiana su di esso. Si notano anche dei manifesti abusivi sul muro, e i cartelli di indicazione disposti in quella maniera lasciano alquanto a desiderare: innanzitutto non devono essere più di sei per blocco, mentre quelli sono sette, e poi devono essere suddivisi a seconda della direzione, e non messi a casaccio come invece è di fatto, in quel modo finiscono solamente per disorientare l'automobilista, e diventano più motivo di confusione che di aiuto. 

Campoleone: cosa sarà l'ordinanza n°32 del 22 2 2011?


Su via Campoleone Scalo, la strada che dalla Nettunense collega fino alla stazione ferroviaria di Campoleone, sono stati affissi dei cartelli su alcuni grandi alberi di pino. Ma cosa c'è scritto in sostanza su questi cartelli? Che oggi 16/05/2011, entra in vigore il divieto di sosta con rimozione forzata, dalle ore 7:30 alle ore 19:00, ovvero fino a conclusione del lavoro. In cosa consisterà questo lavoro? Nessuna spiegazione in merito (alla faccia della chiarezza e della trasparenza), tuttavia un generico riferimento all'ordinanza sindacale n°32 del 22 febbraio 2011, come se tutti sapessero di cosa si tratta. Siccome di questa ordinanza abbiamo già sentito parlare nei giorni scorsi in via degli Olivi, e guarda caso con la stessa modalità (cartelli affissi sugli alberi), non vorremmo che come in quel caso si sia deciso di mettere drasticamente mano sugli alberi. Vi ricordiamo che in via degli Olivi, i due alberi di olivo sono stati vergognosamente sradicati dal loro contesto originario per essere ricollocati (sempre sperando che non se li facciano seccare) nelle nuove rotonde di via Ugo La Malfa. A nulla sono valse le proteste dei residenti ed in particolare di un'anziana signora, che hanno fatto di tutto per non privare la strada degli alberi che davano il nome alla via. Visto che i pini di Campoleone avranno almeno mezzo secolo e quindi lo sradicamento è un'opzione impossibile da praticare, non è che si è deciso per il taglio netto con motosega alla base del tronco? Ci auguriamo che in realtà si tratta solamente di potature (non drastiche), altrimenti sarà l'ennesima vergogna di cui l'amministrazione D'Alessio ci ha abituato in materia alberi.

domenica 15 maggio 2011

Il degrado apriliano va in trasferta

Qui siamo all'entrata/uscita (dipende dai punti di vista) del sottopasso della stazione ferroviaria di Sezze Romano, cittadina della provincia di Latina che dista circa 40 chilometri da Aprilia. Direttamente sui muri sono stati affissi selvaggiamente ben 10 manifesti abusivi (5 su un lato e altri 5 sull'altro), in cui si pubblicizzava un evento legato alle automobili che si è tenuto quest'oggi presso l'area fiere di Campoverde, la cui località come sicuramente saprete fa parte del comune di Aprilia.

Su tali manifesti in bella vista c'era anche il logo della Città di Aprilia.