mercoledì 1 dicembre 2010

Impianti pubblicitari, il regolamento

Si è svolta ieri mattina la prima commissione urbanistica convocata dal presidente Renzo Caissutti. I presenti hanno approfondito gli aspetti concernenti la proposta del nuovo piano generale degli impianti pubblicitari già discussa durante l’ultima riunione del 23 novembre. Il piano in sostanza regolamenta il mantenimento e l’inserimento dei nuovi impianti pubblicitari e delle affissioni nel territorio comunale. «Dopo vari colloqui con la polizia locale e con il settore commercio – ha commentato l’assessore all’urbanistica Antonio Terra – abbiamo rivisto alcuni dettagli del piano presentato nella scorsa riunione. Nello specifico sono stati posti limiti più severi alla sosta della pubblicità itinerante e alla disposizione degli striscioni pubblicitari nei pressi degli incroci Nettunense – via Foscolo e Nettunense – via Matteotti. È stata inoltre eliminata la scadenza triennale per l’autorizzazione delle insegne d’esercizio. Infine, abbiamo previsto l’impegno, da parte dei soggetti che ottengono l autorizzazione, a fornire degli impianti pubblicitari di servizio per la pubblica affissione». L'attenzione dei commissari è successivamente passata alle richieste di installazioni delle antenne radio base pervenute all’ente. Ad introdurre il punto all’ordine del giorno è intervenuto l’assessore Terra «Nei giorni scorsi abbiamo ricevuto la richiesta, da parte della Vodafone, di installare delle antenne in 5 siti comunali. Di recente, infatti, è stata rimossa l’antenna nel quartiere Grattacielo di Aprilia. È volontà dell’amministrazione incontrare i rappresentati della società di comunicazioni mobili,valutare le loro richieste e portare nella prossima commissione i risultati dell’incontro». Ulteriori richieste sono state presentate anche dalla Ericsson. «Rimuovere un grande dispositivo – ha aggiunto l’assessore all’ambiente e all’ecologia Alessandra Lombardi – a favore di una rete capillare è innanzitutto meno dannoso. C’è da aggiungere anche che i proventi di un eventuale contratto con la società possono essere utilizzati a beneficio della collettività piuttosto che di un singolo cittadino».

Fonte Il Territorio


Pare di capire che verranno mantenuti gli orribili cartelloni pubblicitari che vediamo in giro per il nostro territorio (i più odiosi sono quelli davanti ai parchi pubblici, ma anche quelli sulle strade extra urbane non scherzano), che sono delle più svariate misure e dall'aspetto estetico assolutamente discutibile, in più ne verranno autorizzati degli altri. Infatti questa frase ci inquieta non poco: 
"il mantenimento e l’inserimento dei nuovi impianti pubblicitari e delle affissioni nel territorio comunale."
A chi giova tutto ciò? Di certo non alla città e neppure alla vista degli apriliani, già ampiamente provata da tutte le schifezze che ci sono in giro. Semmai andrebbero scalciati, non di certo seminati in aggiunta agli esistenti. Questo significa che ad Aprilia non si dovrebbe fare pubblicità? Assolutamente no, azzeriamo l'esistente e posizionamo la cartellonistica su standard europei e teniamo conto di tutte le prescrizioni dettate dal codice della strada che regolamentano l'installazione degli stessi. Cosa dice in merito il CDS? Per visionare la normativa vigente collegatevi a questo link: 
http://www.aci.it/index.php?id=511
Comunque prepariamoci a contrastare l'eventuale "sacco" della città, con tutti i mezzi leciti che abbiamo a disposizione.

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