martedì 7 giugno 2011

Gli alberi non si toccano!


L'articolo qui sopra comparso su l'ultimo numero de Il Caffè di Aprilia, si riferisce ad una assemblea pubblica tenutesi a Campoleone, a riguardo dello stanziamento di 900 mila Euro per la sistemazione di via Campoleone Scalo. Una buona notizia, se non fosse per questo: «saranno rimossi gli arbusti» e poi l'assessore ai lavori pubblici è stato ancora più esplicito: "andremo ad abbattere tutti i pini, sia quelli pericolosi sia quelli che danno fastidio, perché sul lato sinistro da via Campoleone Tenuta realizzeremo tutta una serie di parcheggi".


Sono pericolosi i pini assessore? Ce l'ha una perizia che attesti inequivocabilmente tale pericolosità? E gli altri a chi danno fastidio? Forse a voi amministratori? Conciliare i lavori pubblici con le piante è una cosa davvero così  impensabile ad Aprilia? Infatti, sia chiaro che la strada va sistemata, è del tutto indecente: L'asfalto sembra bombardato, un manto stradale che si presenta assolutamente deteriorato lungo tutto il tragitto e in molti punti con pericolosi avvallamenti; Non esistono marciapiedi, per cui i pedoni sono sempre in pericolo; Macchine, camion, e furgoni, corrono a velocità folli, e schivando le buche il frontale è sempre possibile; Le scarpate oltre che essere piene di rifiuti di ogni tipo e pezzi d'asfalto distaccatosi dal manto stradale, sono anche disseminate di borchie, le quali si sganciano dopo aver preso violentemente una buca; Il contorno è di sciatteria e abbandono assoluto, con la presenza anche di pubblicità abusiva dilagante; Fuori dai cassonetti spesso e volentieri viene abbandonato di tutto e di più; La segnaletica lascia decisamente a desiderare, pensate che c'è un segnale addirittura inchiodato ad un albero! I writer hanno fatto i loro consueti scarabocchi, non risparmiando neppure i segnali stradali; Tralasciamo l'arredo urbano, abbiamo visto cose che neppure nel terzo mondo si sognerebbero di posizionare per strada; Su questa via insisteva anche una vecchia linea per l'energia elettrica, alcuni di quei pali a tutt'oggi sono ancora in piedi ma senza fili, altri sono adagiati al suolo a fianco alla strada; La sosta selvaggia è la costante specie nei pressi della stazione, e abbiamo constatato la presenza di 4 automobili chiaramente abbandonate, che nessuno si preoccupa minimamente di rimuovere. E pensare che lì c'è anche la sede distaccata dei Vigili Urbani di Aprilia, peccato che sia chiusa da tempo! E' notizia proprio di questi giorni che il Comune continua a versare regolarmente il canone di locazione, pari a 3 mila e 427 euro annui, nonostante l'ufficio resti serrato per mancanza di personale. Per approfondimenti: Latina Oggi. Comunque solo uno di quei pini andrebbe tagliato, in quanto è palesemente secco, gli altri godono di buona salute! Per il resto ci siamo forse dimenticati di qualcosa? Sicuramente sì, ma elencare tutti i disservizi di questa arteria è praticamente impossibile!


Ma torniamo all'articolo, che mette in evidenza anche un altro aspetto, le proteste: «Alcuni hanno contestato però il taglio degli alberi: una residente ha dichiarato di esser "preoccupata per il taglio degli alberi, farò di tutto per non farli tagliare". Il sindaco ha replicato di comprendere benissimo tale sensibilità, ma ha replicato che l'amministrazione ha "ritenuto questo progetto il migliore per la comunità”»



Come fa l'amministrazione a ritenere che questo sia il miglior progetto per la comunità? Purtroppo c'è ancora chi vede le piante come un fastidio alla realizzazione della sua opera, quando invece potrebbe risultare un arricchimento e un abbellimento. Quello che ci ritroviamo è un patrimonio da preservare, ma si preferisce il taglio netto senza pietà! Qualcuno ha ancora dei dubbi su "l'alberofobia" di cui è affetta questa amministrazione? Questi signori sono consapevoli che quei pini molto probabilmente hanno più anni di ognuno di loro? Un progetto di riqualificazione avrebbe potuto tranquillamente inglobare anche quei favolosi alberi, che allo stato delle cose sono l'unica attrattiva di quella via. Ma poi spesi i 900 mila euro, si continuerà ad attuare la manutenzione ordinaria (che è la cosa che è sempre mancata), oppure quell'arteria verrà di nuovo abbandonata a se stessa e ritorneremo in breve tempo al punto di partenza? Gli amministratori hanno ottenuto il mandato di 5 anni e hanno tutto il diritto di scegliere, ma non dovrebbero arrivare a sacrificare quelle piante che sono pur sempre esseri viventi e donano estrema bellezza (ma forse questa non va più di moda a queste latitudini!), sono lì da molto prima del loro insediamento (forse costoro non erano addirittura nati), e i politici con una decisione così scellerata priveranno le generazioni future di un bell'angolo di natura. Questi poveri alberi hanno solo avuto la "sfortuna" di essere capitati in territorio apriliano, magari altrove sarebbero stati apprezzati e valorizzati adeguatamente!


Assenza di marciapiedi, pedoni per la strada, asfalto fatiscente, borchie, segnaletica scarabocchiata.

Alcuni degli alberi che vorrebbero abbattere, ed in primo piano una delle quattro automobili abbandonate su quella strada.

Particolare di uno di quei pini, perennemente alle prese con la pubblicità abusiva e porcherie varie.

4 commenti:

  1. Quei pini non sono né pericolosi né fastidiosi. L'unico problema è la radice di alcuni di loro che attraversa la strada superficialmente, rialzando l'asfalto con delle cunette naturali che costringono a rallentare, e forse non è un male neppure questo. Per quanto riguardo i parcheggi non ce n'è bisogno, perché c'è già un enorme parcheggio comunale incustodito, senza un riparo per pioggia e sole, ma a pagamento, con cani randagi sempre e pericolosi vandali di notte.

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  2. Premesso che a Campoleone (Frazione di Aprilia) da decenni si era ormai rassegnati alla latitanza dell'Amministrazione Comunale, latitanza rinverdita solo nei periodi ante-elettorali nella ricerca di voti e sostegni vari accompagnati da promesse demogogiche, restate sempre solo "promesse", mi sembra eccessivo, se non addirittura troppo "di parte", denigrare, sminuire o addirittura tentare di bloccare "... faremo di tutto per impedire l'avanzamento dei lavori con il taglio degli alberi..", un Progetto serio e razionale per la sistemazione viaria di Via Campoleone Scalo che finalmente, dopo decenni di abbandono e anche a seguito dell'aumento vertiginoso degli utenti scambio gomma /rotaia è ormai ridotta a poco più di una "mulattiera" impercorribile in Sicurezza specialmente nelle giornate di pioggia.

    La sistemazione progettata permetterà la sistemazione razionale di Via Campoleone Scalo e la sistemazione defintiva della problematica "pedoni", che avranno finalmente a disposizione un marciapiede sicuro ed attrezzato per percorrere il tratto di strada Stazione-Chiesa che di fatto oggi, divide in due parti la frazione di Campoleone-Aprilia già divisa, come totalità di territorio, tra due Comuni e due Province.

    Proprio per l'importanza quasi "storica" degli interventi da eseguire e per l'auspicio che possano durare a lungo, le attuali piante di pini mediterranei,che purtroppo e come noto, hanno l'impianto delle radici soltanto in superficie, dovranno necessariamente essere abbattutti in quanto non idonee ad essere collocate e/o mantenute ai lati di una strada che sta per essere risistemata definitivamente
    Va invece considerato l'impegno pubblico dell'Amministrazione, di ripiantumare in altro loco (ma io suggerirei anche lungo la nuova strada sistemata),nuovi alberi di tipo adeguato, meno impattanti sia per il manto stradale sia a livello di manutenzione ordinaria (alberi sempre-verdi con radici profonde che non perdano eccessivamente foglie-detriti che possano intasare le nuove condutture per la raccolta delle acuqe meteo che si andranno a realizzare proprio con gli interventi in programma)

    In sostanza,propongo soltanto di lasciare stare le polemiche sterili "di parte", ragionare autonomamente, cooperare positivamente e magari consigliare l'Amministrazione Comunale e soprattutto, impegnarsi attivamente Insieme per il raggiungimento di un bene Comune di tutta la collettività di Campoleone anche se, aimhè, dovremo abituarci a non vedere più i pini ultradecennali che hanno caratterizzato (ma anche contribuito a rovinare)Via Campoloene Scalo

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  3. Abbattere e ripiantare ha un costo notevole, soldi che potrebbero essere reimpiegati nella qualità della strada stessa. Abbiamo un patrimonio già bello che pronto, ma secondo certe correnti di pensiero dobbiamo necessariamente dilapidarlo per far posto a piante più "adeguate". E quali sarebbero? Quelle che non producono nessuna chioma e dopo 50 anni rimangono tali e quali? Strano che nessuno abbia proposto la piantumazione di alberi di plastica! Si arriva addirittura a paventare che ci sia volontà di bloccare il progetto, quando si sta solamente contestando l'abbattimento degli alberi. Della situazione scandalosa di Via Campoleone Scalo ne avevamo già parlato in tempi non sospetti, auspicando la messa in sicurezza e la riqualificazione. Quelle che lei giudica come polemiche sterili di parte, in realtà è da annoverare più semplicemente nel buon senso, che forse lei essendo politicamente schierato (e si capisce chiaramente) non riesce a cogliere minimamente, oppure (più probabilmente) non vuole. Secondo le sue assurde teorie noi saremmo di parte? E dalla parte di chi? Dalla parte dei pini sicuramente! Secondo noi quei favolosi alberi possono coesistere con la strada e i futuri marciapiedi, è sufficiente apportare qualche modifica al progetto ed eseguire i lavori BENE!

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  4. Abbiamo la Turbogas che già sta facendo abbondante danno all'ambiente ed alla nostra salute. L'Amministrazione dovrebbe pensare a piantumare alberi invece che abbatterli!!!!
    IMBECILLI!!!!!

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