Riceviamo e pubblichiamo quanto segue:
"Questo non e' un racconto di degrado, ma non saprei come classificarlo.
Sabato 5 Giugno 2010 esco di casa alle ore 10.00 per andare al mercato, porto con me la spazzatura, quando sto per arrivare ai secchioni mi arrabbio, come al solito qua sotto è un macello parcheggiano da per tutto. C'e' una macchina proprio davanti al bidone, impossibile buttare la spazzatura. Dico: ora la metto sulla macchina, cosi imparano.
Guardo dentro c'e' un vecchietto, avrà una settantina d'anni. I vetri aperti solo un paio di centimetri. Ho capito subito che la persona dentro la macchina non stava bene, ho pensato all' Alzheimer.
Ho infilato dentro le dita, la temperatura nella macchina era gia alta, gli chiedo di aprire il finestrino ma non mi da ascolto, allora chiamo i Carabinieri.
Aspetto un po’, i Carabinieri non arrivano. Penso che chi ha lasciato quella persona cosi tornerà subito. Vado via.
Torno a casa dal mercato verso mezzogiorno. Dico a mio marito, sarà andata via la macchina con il vecchietto? Ci avviciniamo.
Non ci credereste mai, due ore e il vecchietto è ancora li. Davanti a noi c'è un Carabiniere e a piedi (penso che sia andato a controllare le bancarelle del mercato) lo chiamo, gli spiego tutto.
Non potete immaginare le condizioni di quel povero vecchietto. Grondava sudore, i capelli bagnati appiccicati in testa. Non riesco a spiegarvi la rabbia che ho provato. Come si può lasciarlo li da solo due ore con i vetri chiusi sotto il sole? Nemmeno un animale si lascia cosi. Ho litigato anche con i Carabinieri che sono arrivati dopo un quarto d'ora, chiamati dal loro collega. Gli ho chiesto come mai non sono arrivati la prima volta che li ho chiamati? Gli ho fatto vedere la chiamata che ho registrato sul cellulare, e sapete cosa è successo? E’ mancato poco che arrestassero me e mio marito per intralcio al loro lavoro, perché mio marito ha fatto il filmato con il cellulare e loro si sono arrabbiati. Intanto si era fatto un capannello di persone ognuno diceva la sua. E’ arrivata anche l'ambulanza dopo una mezzoretta.
Tutto con calma, con molta calma, tanto la vita umana non ha più nessun valore ormai.
E mentre tutti discutono e io sono sempre più inca**ata e decisa di vedere la faccia della persona che ha lasciato il vecchietto in macchina, indovinate? Arrivano due donne, una tutta un sorriso per nulla preoccupata della gente intorno alla macchina. Uno dei Carabinieri gli chiede chi è, e perché ha lasciato quella persona in macchina per DUE ore sotto il sole. E lei con una faccia da C**** dice che è stata via solo 5 minuti. Che è la BADANTE romena del signore. Non so cosa gli hanno detto perché io ho voluto fare una deposizione scritta dove puntualizzavo di aver chiamato i Carabinieri alle 10.00.
Non so cosa succede in questi casi, vorrei tanto che gli dessero il carcere in una cella a quaranta gradi. La SIGNORA quando ha visto che la guardavo male mi ha detto: signora perché mi guarda storto? Io faccio questo lavoro da sei anni ,uno sbaglio si può fare!
Non voglio aggiungere altro."
Maria Civita Addeo
Naturalmente gli autori del blog NON sono testimoni di quanto accaduto, e se ci fossero delle imprecisioni nel racconto della Signora Maria Civita Addeo ce ne scusiamo, ma non ne siamo in alcun modo responsabili. La signora Maria ci ha garantito che il suo racconto è totalmente veritiero, e se ne assume la completa responsabilità. In ogni caso siamo a disposizione di tutte le parti chiamate in causa, e anche di tutti quei testimoni che hanno assistito alla scena. Ogni chiarimento o precisazione è la benvenuta, purchè si dica sempre la verità.
Potete dire la vostra lasciando un commento, oppure scrivendo a: degradoapriliano@gmail.com
che tristezza !!!!!!!!!!!!!!
RispondiElimina...non è tristezza ma è la realtà dei nostri giorni, i vecchi vengono lasciati in balìa delle badanti dell'est, il cui unico scopo è badare solo ai propri interessi, perchè noi tutti non vogliamo, ribadisco non vogliamo, interessarci dei nostri anziani perchè abbiamo altro da fare tipo coltivare amanti, andare in palestra, andare a scuola di ballo ed altre inutilità simili...
RispondiEliminaho raccontato una storia vera e triste, purtroppo.
RispondiEliminaancora oggi dopo una settimana non riesco a dimenticare lo sguardo di quel vecchietto. di testimoni ce ne sono tanti, ma nessuno si e fermato se non dopo l'arrivo dei carabinieri. io non vorrei essere trattata cosi. ho anche un video di quel giorno ma non posso metterlo nel blog senza il permesso dei carabinieri. ma ci pensate che invece di sentirsi in torto la signora" sbadata" mi devo sentire in colpa io per aver raccontato questo fatto?
Che schifo... e dal momento che tutto il mondo è paese, benvenuti in italia!
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