Si avvicina il Natale, molte persone prese dal consumismo dilagante, corrono da un negozio all'altro per fare i regali ad amici e parenti. Ho detto molte e non tutte le persone, perché con la crisi che dilaga sempre di più , non tutti possono fare dei regali, altre invece, non li fanno per scelta, altre ancora non subiscono questo consumismo, perché il Natale non è consumismo. Però alla fine il Natale impegna molte persone, chi in un modo chi in un altro, è una corsa e tanto lavoro, soprattutto per le mamme e le nonne che, oltre far la spesa per la vigilia e il santo Natale, debbono ANCHE cucinare!!!!!!!!! Bello il Natale. Ma, alla fine della fiera, quello che conta, è, aver passato un bel Natale insieme alle persone alle quali si vuol bene. Quelle persone con le quali condividi molti giorni dell’anno, se, non tutti, nel caso di figli e coniuge.
Dopo questa premessa, vi chiederete cosa c’entri l’olio vegetale (dal titolo di cui sopra). Bene, ora vi dico e chiedo. Dopo esserci affannati in mille cose, dedichiamo cinque minuti all’olio di frittura, visto che ne useremo molto, soprattutto la vigilia di natale, tra verdure in pastella, pesce, ecc. ecc.
Avete dedicato molto tempo per i regali, per la spesa, per cucinare, cinque minuti per non inquinare, rispettare l’ambiente e riciclare, sarebbe un bel regalo che ci potremmo fare. Un piccolo gesto che aiuta il territorio, i mari. L’olio gettato negli scarichi di casa ostruisce le tubature e inquina. Smaltire l’olio esausto ha un’importanza fondamentale per l’ambiente, inoltre può tornare a nuova vita, riutilizzandolo per la produzione di energia termica ed elettrica , può essere trasformato in bio-diesel. Quindi, dopo aver cucinato, una volta freddo, versate il vostro olio in una bottiglia e, dopo Natale ,portatelo all’ECO CENTRO COMUNALE di Via Portogallo. Fatevi questo ulteriore regalo, rispettate l’ambiente in cui vivete.
Fatelo anche con la tanta carta e cartone dei regali, le bottiglie di plastica e di vetro, i contenitori degli alimenti di plastica e metallo, gli alberi veri di Natale, magari si potrebbe provare a ri-piantarli.
Se tutti i cittadini di Aprilia, che si debbono ritenere fortunati ( in questo caso) ad avere a disposizione l’ECO CENTRO , conferissero tutte queste cose e non solo, il 27 dicembre e non solo, potremmo avere una CITTA’ PIU’ PULITA .
Fiorella
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