Una fogna a cielo aperto in via delle Orchidee in località La Cogna, frazione pressoché abbandonata della periferia apriliana. Scene a dir poco assurde, che di solito sono del tutto impensabili in occidente, cose del genere ricordano piuttosto paesi poveri e sottosviluppati del terzo mondo. Come è possibile assistere a certi spettacoli a soli 50 chilometri dalla capitale d'Italia? Di chi è la responsabilità? Per ragioni di igiene e decoro le autorità competenti dovrebbero intervenire immediatamente! Un grazie sentito a Debora per l'ottimo reportage fotografico.
Le situazioni di degrado vanno sempre denunciate ma...nel servizio avete dimenticato di dire che su via delle Orchidee sono in corso i lavori per la costruzione della rete fognaria già completata sull'altro lato del quartiere e di un depuratore. I " tombini " visibili sono di proprietà privata e non dovrebbero espellere liquami nella via. Speriamo che dal prossimo anno ci si normalizzi con gli impianti in costruzione.Saluti cordiali. Claudio Merli
RispondiEliminaSei andato a rispolverare un post di due anni fa, potevi puntualizzare prima. :-)
RispondiEliminaDi tanto in tanto, tempo permettendo do un'occhiata...diciamo.. con calma e noto cose che mi erano sfuggite. Poichè passo almeno 5 o 6 ore al giorno sulle stadacce della Cogna, mi premeva far sapere cosa si è fatto in questi anni perchè molti residenti hanno la fogna davanti casa e neppure lo sanno lamentandosi poi di non averle... cose da Cogna.. ^_^ ciaoooo
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