Stop al Consumo di Territorio
lunedì 27 giugno 2011
Disaster Day
Un incendio imponente ha distrutto quest'oggi un'azienda ortofrutticola di Aprilia, situata in località Carano. La densissima colonna di fumo nero, era visibile anche a moltissimi chilometri di distanza. Era davvero impressionante la scena che era possibile osservare un po' da tutta la città, specialmente dove la visuale è aperta, in alcuni punti si vedevano distintamente anche le fiamme. Per esempio il fumo era visibilissimo dalla trafficatissima 148 Pontina. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Aprilia e Latina, la Protezione Civile Alfa e quella Regionale, quest'ultima ha tra l'altro messo a disposizione un elicottero antincendio. Sul luogo sono giunti anche i Carabinieri, la Polizia Stradale, e la Polizia Municipale. Pare che più di qualcuno sia rimasto intossicato dai fumi tossici provenienti dal rogo. Sembra che ad andare a fuoco siano state le cassette di plastica, più molti quintali di frutta, ma anche materiali legnosi, e naturalmente lo stesso capannone. Si presume che si sia dispersa molta diossina nell'aria, a causa della presenza del materiale plastico. Tra l'altro tutto questo è accaduto in un territorio, come quello apriliano, che è già da tempo flagellato da innumerevoli problemi ambientali. Che ne sarà dei prodotti agricoli coltivati nei dintorni? E degli animali d'allevamento della zona? Saranno adottati provvedimenti a tutela della salute dei consumatori? Qualcuno si è premurato di informare la popolazione coinvolta dai fumi a non uscire di casa e tenere ben chiuse porte e finestre onde evitare l'inalazione di sostanze potenzialmente pericolose? Senza creare allarmismi vogliamo ricordare che la diossina è una sostanza cancerogena, non biodegradabile, che può accumularsi facilmente nella catena alimentare. Per saperne di più: www.molecularlab.it/elaborati/elaborato.asp?n=120
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