Dopo calcinacci e pannelli di amianto, la periferia apriliana diventa ricettacolo di pneumatici e residui di palme affette da punteruolo rosso. Ignoti nella notte tra giovedì e venerdì hanno gettato in via Baracca e in via dei Pontoni potature e sfalci erbosi e una discreta quantità di pneumatici. La segnalazione è giunta dai residenti delle due vie in periferia che pagano lo scotto di essere residenti fuori città e in due zone poco trafficate. Troppo facile gettare rifiuti in vie così isolate: la pubblica illuminazione è assente, le strade sono dissestate e chi dovrebbe controllare difficilmente si spinge fino lì. In via dei Pontoni in un fosso laterale alla strada, adiacente ad un canale, sono stati gettati vecchi pneumatici e diverse palme ridotte a pezzi. Dalla parte opposta della strada non mancano anche frigoriferi, calcinacci e sanitari. Qualcuno, ha inoltre, pensato bene di gettare tra i rifiuti anche la segnaletica verticale che indica il nome della via (via Pontoni per l'appunto). Stessa triste scena in via Baracca, una lunga via che costeggia la borgata Agip. Nei pressi della strada, quando il tragitto diventa sterrato e pieno di buche, sono state accatastate potature, altre palme, televisori vecchi e pannelli di legno. Mesi fa, nello stesso punto era stato ritrovato dell'amianto che dopo una segnalazione giunta alla Polizia Locale venne rimosso. Quest'ultimo smaltimento illegale viene rilevato proprio a poche settimane dalla messa in funzione dell'Ecocentro di Aprilia e dall'annuncio dell'amministrazione comunale di non poter accettare residui di potature di palme. Materiale organico, che deve essere smaltito in centri appositi e seguendo delle modalità ben precise. Per quanto riguarda gli pneumatici, già tempo fa in via Selciatella una persona venne sorpresa dalla Polizia Locale ad abbandonare gomme in un campo incolto.
R.P.
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