mercoledì 21 aprile 2010

I writer comunali


Da non molto, è spuntata su alcuni cigli dei marciapiedi, quest’insolita numerazione. Di cosa si tratta? Molto probabilmente hanno numerato i tombini per lo scolo dell’acqua piovana, forse per evitare che venissero nuovamente ricoperti dall’asfalto in caso di rifacimento del manto stradale, come successo recentemente. L’idea in se è buona, ma era proprio necessario utilizzare metodi notoriamente imbrattanti come quello della bomboletta spray? Secondo noi non era assolutamente il caso di sporcare il travertino con quelle brutte scritte, si potevano utilizzare metodi che disturbassero meno l’occhio di chi passa.

4 commenti:

  1. e secondo te lo cancelleranno il numero a spray? seeh, nel 2037!

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  2. L'unica speranza è che si cancelli con il tempo, se avessero avuto sensibilità non l'avrebbero fatto proprio quell'obbrobrio. Comunque questa foto non rende bene l'idea, in realtà ne hanno numerati un bel pò, l'impatto visivo è osceno. A Roma hai mai visto nulla di simile?

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  3. bhe meglio questo che ricropono i tombini se no poi si allaga tutto poi si si leva con il tempo al meno questa è costruttiva no come quelli che fanno obrobbri sconci o cose del genere su i muri non loro o di aprilia io comunque ci mettevo una bella targhetta sul marcapiede o un qualcosa molto meno vistosa. francesco stradaioli

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  4. Certo! Anche un palo con un cartello che indica il chiusino.Alcuni asfaltisti vanno così veloci che non vedono le caditoie, capita! Fesso chi li paga senza verificare. Quando eravamo stupidi avevamo le mappe della strada con sopra indicata la presenza ed il numero dei servizi e quali di loro andavano rialzati o abbassati.Fantascienza? NO serviva solo ad evitare verbali da capogiro da parte del comune.

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