martedì 18 gennaio 2011

Che differenza c'è tra Cortina e Aprilia?

A Cortina D'Ampezzo misurano i centimetri di Neve...


...ad Aprilia invece, i centimetri di rifiuti depositati vicino i cassonetti, e non solo...

3 commenti:

  1. c'è da dire che a Cortina nessuno si permetterebbe di lasciare i rifiuti al di fuori dei contenitori. Qui da noi invece alcuni incivili non c'è la fanno nemmeno ad alzare un coperchio per gettare l'immondizia. Per non parlare poi di chi getta le buste di immondizia dall'auto in corsa oppure utilizza il ciglio della strada come discarica. La colpa di questo schifo come al solito è da dividere in parti uguali tra l'inciviltà dell'individuo e l'inefficienza di chi amministra la cosa pubblica. Occorrono più controlli, più presenza sul territorio e punire pesantemente chi viene colto in flagranza. I vigili urbani per esempio dovrebbero vigilare non solo sulle macchine in sosta o fuori posto di qualche centimetro dalle strisce, ormai la gente lo ha capito e rispetta le regole. Spostiamo queste forze su altri fronti, il controllo della cosa pubblica per esempio: giardini, piazze, terreni del demanio, ecc. E non ci venissero a dire come riportato sui loro rapporti annuali che i controlli li fanno perchè le cose sono due: o i controlli li fanno in un altra città oppure hanno problemi di vista poichè il degrado, di ogni tipo, in cui versa la nostra città è visibile a tutti. Un'ultima esternazione la vorrei fare nei confronti della protezione civile locale che nonostante gli ottimi propositi cui si prefigge spesso lascia a desiderare nell'interpretazione del ruolo che ha appunto di proteggere i civili e i posti in cui questi vivono. Ma perchè le varie associazioni invece di contendersi qualche gara cittadina o festa paesana non monitorizzano il territorio in modo da dissuadere i malintenzionati ad avere comportamenti incivili e segnalare a chi di dovere se il danno già è stato già fatto?

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  2. Tutto assolutamente vero, tranne questo passaggio:

    "I vigili urbani per esempio dovrebbero vigilare non solo sulle macchine in sosta o fuori posto di qualche centimetro dalle strisce, ormai la gente lo ha capito e rispetta le regole. Spostiamo queste forze su altri fronti, il controllo della cosa pubblica per esempio: giardini, piazze, terreni del demanio, ecc."

    In realtà ad Aprilia è l'anarchia stradale a farla da padrona, le regole sono poco rispettate e c'è molta tolleranza. E' sufficiente farsi un giretto per la città per vederne di tutti i colori: macchine sui marciapiedi, sulle strisce pedonali, parcheggiate in curva, limiti di velocità ampiamente superati, sorpassi azzardati, etc etc...

    Piuttosto servirebbe un corpo speciale per la vigilanza ambientale, che abbia una preparazione specifica e che sappia muoversi sul territorio, magari con l'aggiunta di qualche volontario.

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  3. Per favore niente corpi speciali, altrimenti creano un'altro carrozzone a spese dei cittadini. Forse come dice Degrado Apriliano l'idea dei volontari potrebbe essere la soluzione giusta. Secondo me tante persone di buona volontà, ed io per primo, se messe in condizione di poter operare sarebbero ben felici di aiutare questa terra martoriata a fargli riacquistare un aspetto dignitoso.

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