sabato 11 giugno 2011

Uno scorcio di Aprilia


Un grande copertone abbandonato, un manifesto abusivo, un contatore aperto (dove chiunque potrebbe metterci le mani dentro), buste di spazzatura (piene) disseminate, rifiuti di varia natura sparsi, erba incolta. Mica pretendevate di poter "ammirare" tutto il degrado apriliano in una sola foto? E' solo uno scorcio! Per la cronaca qui è davanti al nuovo discount di una nota catena già presente in città, che nonostante sia stato completato già da diverso tempo, non è mai stato aperto al pubblico e non si capisce il perché.

venerdì 10 giugno 2011

Non perdono alcuna occasione per imbrattare!


Neppure in occasione di una campagna lodevole e di grande partecipazione democratica come quella referendaria riescono ad esimersi dallo sporcare questa martoriata città. E' mai possibile che nel 2011 ancora si faccia ricorso all'affissione selvaggia? In epoca di Internet, Radio, e Tv, ancora utilizzano questo metodo scellerato tra l'altro con inutile spreco di carta? Interessati al bene comune con i manifesti abusivi? Ma fateci il piacere! Almeno si limitassero ad affiggere esclusivamente manifesti autorizzati e nelle apposite bacheche, invece di quello schifo non autorizzato da nessuno. Voteremo convintamente Sì, su questo non ci piove, ma non certo per via di queste obbrobriose affissioni selvagge, che ci avrebbero potuto tranquillamente risparmiare. Intanto il Comune che fa? Quello che gli riesce meglio: NIENTE, e gli attacchini fanno come gli pare e piace.



martedì 7 giugno 2011

Gli alberi non si toccano!


L'articolo qui sopra comparso su l'ultimo numero de Il Caffè di Aprilia, si riferisce ad una assemblea pubblica tenutesi a Campoleone, a riguardo dello stanziamento di 900 mila Euro per la sistemazione di via Campoleone Scalo. Una buona notizia, se non fosse per questo: «saranno rimossi gli arbusti» e poi l'assessore ai lavori pubblici è stato ancora più esplicito: "andremo ad abbattere tutti i pini, sia quelli pericolosi sia quelli che danno fastidio, perché sul lato sinistro da via Campoleone Tenuta realizzeremo tutta una serie di parcheggi".


Sono pericolosi i pini assessore? Ce l'ha una perizia che attesti inequivocabilmente tale pericolosità? E gli altri a chi danno fastidio? Forse a voi amministratori? Conciliare i lavori pubblici con le piante è una cosa davvero così  impensabile ad Aprilia? Infatti, sia chiaro che la strada va sistemata, è del tutto indecente: L'asfalto sembra bombardato, un manto stradale che si presenta assolutamente deteriorato lungo tutto il tragitto e in molti punti con pericolosi avvallamenti; Non esistono marciapiedi, per cui i pedoni sono sempre in pericolo; Macchine, camion, e furgoni, corrono a velocità folli, e schivando le buche il frontale è sempre possibile; Le scarpate oltre che essere piene di rifiuti di ogni tipo e pezzi d'asfalto distaccatosi dal manto stradale, sono anche disseminate di borchie, le quali si sganciano dopo aver preso violentemente una buca; Il contorno è di sciatteria e abbandono assoluto, con la presenza anche di pubblicità abusiva dilagante; Fuori dai cassonetti spesso e volentieri viene abbandonato di tutto e di più; La segnaletica lascia decisamente a desiderare, pensate che c'è un segnale addirittura inchiodato ad un albero! I writer hanno fatto i loro consueti scarabocchi, non risparmiando neppure i segnali stradali; Tralasciamo l'arredo urbano, abbiamo visto cose che neppure nel terzo mondo si sognerebbero di posizionare per strada; Su questa via insisteva anche una vecchia linea per l'energia elettrica, alcuni di quei pali a tutt'oggi sono ancora in piedi ma senza fili, altri sono adagiati al suolo a fianco alla strada; La sosta selvaggia è la costante specie nei pressi della stazione, e abbiamo constatato la presenza di 4 automobili chiaramente abbandonate, che nessuno si preoccupa minimamente di rimuovere. E pensare che lì c'è anche la sede distaccata dei Vigili Urbani di Aprilia, peccato che sia chiusa da tempo! E' notizia proprio di questi giorni che il Comune continua a versare regolarmente il canone di locazione, pari a 3 mila e 427 euro annui, nonostante l'ufficio resti serrato per mancanza di personale. Per approfondimenti: Latina Oggi. Comunque solo uno di quei pini andrebbe tagliato, in quanto è palesemente secco, gli altri godono di buona salute! Per il resto ci siamo forse dimenticati di qualcosa? Sicuramente sì, ma elencare tutti i disservizi di questa arteria è praticamente impossibile!


Ma torniamo all'articolo, che mette in evidenza anche un altro aspetto, le proteste: «Alcuni hanno contestato però il taglio degli alberi: una residente ha dichiarato di esser "preoccupata per il taglio degli alberi, farò di tutto per non farli tagliare". Il sindaco ha replicato di comprendere benissimo tale sensibilità, ma ha replicato che l'amministrazione ha "ritenuto questo progetto il migliore per la comunità”»



Come fa l'amministrazione a ritenere che questo sia il miglior progetto per la comunità? Purtroppo c'è ancora chi vede le piante come un fastidio alla realizzazione della sua opera, quando invece potrebbe risultare un arricchimento e un abbellimento. Quello che ci ritroviamo è un patrimonio da preservare, ma si preferisce il taglio netto senza pietà! Qualcuno ha ancora dei dubbi su "l'alberofobia" di cui è affetta questa amministrazione? Questi signori sono consapevoli che quei pini molto probabilmente hanno più anni di ognuno di loro? Un progetto di riqualificazione avrebbe potuto tranquillamente inglobare anche quei favolosi alberi, che allo stato delle cose sono l'unica attrattiva di quella via. Ma poi spesi i 900 mila euro, si continuerà ad attuare la manutenzione ordinaria (che è la cosa che è sempre mancata), oppure quell'arteria verrà di nuovo abbandonata a se stessa e ritorneremo in breve tempo al punto di partenza? Gli amministratori hanno ottenuto il mandato di 5 anni e hanno tutto il diritto di scegliere, ma non dovrebbero arrivare a sacrificare quelle piante che sono pur sempre esseri viventi e donano estrema bellezza (ma forse questa non va più di moda a queste latitudini!), sono lì da molto prima del loro insediamento (forse costoro non erano addirittura nati), e i politici con una decisione così scellerata priveranno le generazioni future di un bell'angolo di natura. Questi poveri alberi hanno solo avuto la "sfortuna" di essere capitati in territorio apriliano, magari altrove sarebbero stati apprezzati e valorizzati adeguatamente!


Assenza di marciapiedi, pedoni per la strada, asfalto fatiscente, borchie, segnaletica scarabocchiata.

Alcuni degli alberi che vorrebbero abbattere, ed in primo piano una delle quattro automobili abbandonate su quella strada.

Particolare di uno di quei pini, perennemente alle prese con la pubblicità abusiva e porcherie varie.

A distanza di 2 mesi quella macchina è ancora lì!


E' incredibile, questa automobile con targa tedesca, è ancora nel parcheggio a pagamento della stazione ferroviaria di Aprilia! Ma glielo dobbiamo andare a trovare noi il proprietario?

E' targata BO = Bochum, Città extracircondariale della Renania Settentrionale-Vestfalia.

E' molto probabile che tale vettura sia rubata, per cui oltre che l'assoluta necessità di andare a rimuovere un'automobile che è palesemente oggetto di vandalismo (andando ad accrescere il degrado della zona), rintracciando il proprietario magari gli si fa anche un piacere (che poi dovrebbe essere un dovere).

E' possibile richiedere una visura (partendo dalla targa) all'autorità federale tedesca per il trasporto a motore (Kraftsfahrtbundesamtwww.kba.de

Essendo un pubblico registro, chiunque sia in grado di dimostrare un fondato interesse alla visura, può richiedere ed ottenere i dati e le informazioni relative a qualsiasi veicolo o intestatario dello stesso. I Vigili Urbani dovrebbero avere un motivo più che fondato per richiederla.

Dall'esterno non possiamo sapere se hanno anche rapporti più diretti, siamo pur sempre in Europa e dovrebbe valere il principio della collaborazione.

Ma poi qualcuno avrà controllato se all'interno dell'abitacolo stesso è presente il libretto di circolazione?