sabato 12 marzo 2011

I cartelloni aumentano...

PRIMA

DOPO

In Via Ugo La Malfa, come in tanti altri punti della città, è facilmente dimostrabile l'aumento dei cartelloni pubblicitari: è sufficiente confrontare le immagini che ci fornisce Google con Street View e fotografare lo stesso posto oggi. E' evidente che sono stati autorizzati numerosi impianti pubblicitari, ma a vantaggio di chi? Quali sono i benefici per la città e per gli apriliani? Ai nostri occhi sono solamente un ulteriore inquinamento visivo, di cui avremmo fatto volentieri a meno. Gli stessi cartelloni, sono tutti conformi alle severe norme del Codice della Strada? La domanda è legittima, tuttavia già sappiamo che nessuno ci fornirà una risposta.

venerdì 11 marzo 2011

Di nuovo imbrattata la fontana


Chi glielo spiega ad Alessandro che non può andare a scrivere il suo nome dove gli pare e piace? Chi glielo dice che imbrattare cose pubbliche o private è reato? Se qualcuno ha la fortuna di conoscere questo Alessandro è pregato di dirglielo, prima che faccia altri danni! Naturalmente auspichiamo in una ripulitura immediata da parte del comune, tuttavia se incominciassero ad utilizzare sulle superfici da trattare dei prodotti antigraffiti (più costosi, ma molto efficaci) il problema verrebbe risolto alla radice. Onestamente la fontana di Aprilia non è un granché, ma almeno proviamo a tenerla pulita.

giovedì 10 marzo 2011

Qualcosa si muove, a capire cosa...

Da almeno 10 giorni hanno realizzato delle buche all'incrocio tra le vie Matteotti e Nettunense, e le hanno recitante nel modo che vedete nelle fotografie qui sopra. Di cosa si tratterà? Avranno intenzione di sostituire i semafori? Magari un pizzico di informazione non guasterebbe! In ogni caso, perché iniziano i lavori per poi sospenderli subito dopo? Per quale motivo una volta che ci si è messo mani non ci si lavora in maniera continuativa fino alla conclusione? Comunque una nota positiva c'è: hanno finalmente rottamato quel semaforo pedonale che era in disuso da anni e nascosto tra la vegetazione, di cui vi abbiamo parlato più volte. Ora speriamo che venga presto sostituito con uno nuovo e funzionante!

Il rottame finalmente rimosso

mercoledì 9 marzo 2011

Rotatoria di Campoleone: I cartelli "trappola" finiscono anche su Il Caffè

Su l'ultimo numero del quindicinale "Il Caffè", sia nella versione apriliana che in quella dei Castelli Romani, è stato pubblicato un bellissimo articolo a cura di Stefano D'Alessandro, in cui si evidenziano gli incredibili errori nei cartelli stradali posizionati nei pressi della rotonda di Campoleone. Per chi non lo ricordasse, la cosa fu denunciata sul nostro blog molto dettagliatamente il 12 gennaio 2011, con tanto di immagini atte a dimostrare gli sbagli. Chi volesse rileggerlo può cliccare QUI, se invece si desidera andare direttamente alla galleria fotografica premere QUI. Ringraziamo Stefano per aver dato risalto a questa vicenda, e per aver citato il nostro blog sul giornale per il quale scrive. Il testo dell'articolo è leggibile direttamente sul sito de "Il Caffè", oppure nella versione cartacea in distribuzione in questi giorni sul territorio apriliano e dei castelli.

Ma può bastare una semplice multa per chi parcheggia così?


Il parcheggio selvaggio ad Aprilia impera, su questo non c'è dubbio. Le automobili le troviamo parcheggiate nei luoghi e nei modi più impensabili, da questo punto di vista la fantasia di certo non manca. Ma quando un automobilista con la sua inciviltà mette pedoni e disabili, ma anche altri guidatori, nelle condizioni di esporsi a rischi, può bastare una semplice multa? A giudicare dall'anarchia che regna in città forse anche le sanzioni scarseggiano, tuttavia è necessaria maggiore attenzione su questo annoso problema, il codice della strada va applicato alla lettera. La sicurezza stradale prima di tutto, senza se e senza ma!


martedì 8 marzo 2011

Degrado a Campoleone Scalo? Solo dicerie...


Chi ha detto che il Parcheggio della Stazione di Campoleone è abbandonato al degrado?
Finalmente c'è la sorveglianza. 
Ci sono tutti i comfort possibili.
E i bagni sono sempre liberi e aperti, anche di notte...
Stefano D'Alessando