sabato 12 giugno 2010

Obbligati alla raccomandata veloce

Buongiorno, volevo segnalarvi un'informazione, un po' perché ci sono rimasta male, un po' perché cosi magari anche altre persone saranno preparate a quella che sembra proprio un presa in giro gratuita....all’Ufficio Postale di Aprilia 1 (Via Lussemburgo), se vai a fare una semplice raccomandata con ricevuta di ritorno che dovrebbe costare € 3,90 ti dicono che non hanno più i moduli e se vuoi farla li ti propinano o una raccomandata veloce con ricevuta di ritorno a 9 €, oppure senza ricevuta a 6 €. Io ho anche fatto chiamare il direttore che con voce d'angelo ti risponde che non ha alternative, e che i moduli loro li hanno richiesti ma non li hanno ricevuti....grazie alla prossima e buona giornata.
Anna

venerdì 11 giugno 2010

Aprilia, stazione di Aprilia...

giovedì 10 giugno 2010

Vecchietto chiuso in macchina

Riceviamo e pubblichiamo quanto segue:

"Questo non e' un racconto di degrado, ma non saprei come classificarlo.
Sabato 5 Giugno 2010 esco di casa alle ore 10.00 per andare al mercato, porto con me la spazzatura, quando sto per arrivare ai secchioni mi arrabbio, come al solito qua sotto è un macello parcheggiano da per tutto. C'e' una macchina proprio davanti al bidone, impossibile buttare la spazzatura. Dico: ora la metto sulla macchina, cosi imparano.
Guardo dentro c'e' un vecchietto, avrà una settantina d'anni. I vetri aperti solo un paio di centimetri. Ho capito subito che la persona dentro la macchina non stava bene, ho pensato all' Alzheimer.
Ho infilato dentro le dita, la temperatura nella macchina era gia alta, gli chiedo di aprire il finestrino ma non mi da ascolto, allora chiamo i Carabinieri.
Aspetto un po’, i Carabinieri non arrivano. Penso che chi ha lasciato quella persona cosi tornerà subito. Vado via.
Torno a casa dal mercato verso mezzogiorno. Dico a mio marito, sarà andata via la macchina con il vecchietto? Ci avviciniamo.
Non ci credereste mai, due ore e il vecchietto è ancora li. Davanti a noi c'è un Carabiniere e a piedi (penso che sia andato a controllare le bancarelle del mercato) lo chiamo, gli spiego tutto.
Non potete immaginare le condizioni di quel povero vecchietto. Grondava sudore, i capelli bagnati appiccicati in testa. Non riesco a spiegarvi la rabbia che ho provato. Come si può lasciarlo li da solo due ore con i vetri chiusi sotto il sole? Nemmeno un animale si lascia cosi. Ho litigato anche con i Carabinieri che sono arrivati dopo un quarto d'ora, chiamati dal loro collega. Gli ho chiesto come mai non sono arrivati la prima volta che li ho chiamati? Gli ho fatto vedere la chiamata che ho registrato sul cellulare, e sapete cosa è successo? E’ mancato poco che arrestassero me e mio marito per intralcio al loro lavoro, perché mio marito ha fatto il filmato con il cellulare e loro si sono arrabbiati. Intanto si era fatto un capannello di persone ognuno diceva la sua. E’ arrivata anche l'ambulanza dopo una mezzoretta.
Tutto con calma, con molta calma, tanto la vita umana non ha più nessun valore ormai.
E mentre tutti discutono e io sono sempre più inca**ata e decisa di vedere la faccia della persona che ha lasciato il vecchietto in macchina, indovinate? Arrivano due donne, una tutta un sorriso per nulla preoccupata della gente intorno alla macchina. Uno dei Carabinieri gli chiede chi è, e perché ha lasciato quella persona in macchina per DUE ore sotto il sole. E lei con una faccia da C**** dice che è stata via solo 5 minuti. Che è la BADANTE romena del signore. Non so cosa gli hanno detto perché io ho voluto fare una deposizione scritta dove puntualizzavo di aver chiamato i Carabinieri alle 10.00.
Non so cosa succede in questi casi, vorrei tanto che gli dessero il carcere in una cella a quaranta gradi. La SIGNORA quando ha visto che la guardavo male mi ha detto: signora perché mi guarda storto? Io faccio questo lavoro da sei anni ,uno sbaglio si può fare!
Non voglio aggiungere altro."
Maria Civita Addeo


Naturalmente gli autori del blog NON sono testimoni di quanto accaduto, e se ci fossero delle imprecisioni nel racconto della Signora Maria Civita Addeo ce ne scusiamo, ma non ne siamo in alcun modo responsabili. La signora Maria ci ha garantito che il suo racconto è totalmente veritiero, e se ne assume la completa responsabilità. In ogni caso siamo a disposizione di tutte le parti chiamate in causa, e anche di tutti quei testimoni che hanno assistito alla scena. Ogni chiarimento o precisazione è la benvenuta, purchè si dica sempre la verità.
Potete dire la vostra lasciando un commento, oppure scrivendo a: degradoapriliano@gmail.com

mercoledì 9 giugno 2010

Paga all’albero il tuo bollo auto

Altro albero sfruttato e utilizzato impropriamente, in questo caso per la riscossione del bollo auto. Siamo alla solita solfa, appendono cartelli pubblicitari abusivi sugli alberi, e nessuno gli dice niente. Ahhh...se sti alberi potessero parlare...

martedì 8 giugno 2010

Il neon dove lo metto? Non qui!

Tubi cosiddetti al neon, gettati indiscriminatamente in un cassonetto della raccolta differenziata posto in Via delle Margherite. Inutile dirvi che essi contengono mercurio, ovvero una sostanza tossica, percui è assolutamente da irresponsabili gettarli in contenitori in cui è previsto il recupero e il riciclo dei materiali contenuti all’interno, infatti, se i tubi dovessero rompersi, andrebbero a contaminare tutto il resto dei rifiuti. Al momento non sappiamo dirvi come il comune di Aprilia intende smaltire tali rifiuti, ma di certo andrebbero smaltiti da imprese specializzate.
Ad ogni modo, per approfondire l’argomento vi invitiamo a visitare questo link: 

lunedì 7 giugno 2010

Le macerie stradali

Per la terza volta torniamo ad occuparci dei blocchi d’asfalto che si staccano dal manto stradale, ma che nessuno provvede a togliere da strade, marciapiedi, ed aiuole. Ovviamente gli operatori ecologici non li rimuovono, quindi a chi spetta la rimozione? Molto probabilmente alla Multiservizi, ma non lo fa perché nessuno glielo ha chiesto. Vogliamo eliminarli si o no? Sono brutti e pericolosi, per automobilisti e pedoni, non possiamo permetterci di tenerli come arredo urbano! Nello specifico l'immagine riguarda Via dei Mille, all’incrocio con Via Enrico Fermi. Avete notato che razza di macerie? Veramente pazzesco! Vi consigliamo di cliccare sulla foto per ingrandirla, così capirete meglio, sarebbe ancora più efficace andare a vedere di persona. 

domenica 6 giugno 2010

Segnaletica confusionaria

Questa segnaletica è stata posta poco prima della nuova rotonda di Campoleone, ed indica le direzioni per: ROMA, LANUVIO, LATINA, CISTERNA, e appunto CAMPOLEONE. Non la trovate confusionaria e che possa trarre in inganno chi non conosce la zona? Che senso ha indicare Campoleone a sinistra quando il cartello stesso è posizionato nel pieno centro di Campoleone? Semmai al posto di "CAMPOLEONE" doveva esserci scritto "STAZIONE DI CAMPOLEONE", oppure "CAMPOLEONE SCALO", infatti girando a sinistra si va verso la stazione ferroviaria, quindi in quel caso sarebbe stato corretto, ma così com'è non ha alcun senso logico.