sabato 6 novembre 2010

Autunno...


E' autunno e cadono le foglie, ma se nessuno le raccoglie, le griglie si attappano, e se piove gli apriliani s'attaccano.

venerdì 5 novembre 2010

Benvenuti in Via del Querceto


Fabio ci ha inviato queste foto, che sono dir poco allucinanti. Riguardano Via del Querceto, una traversa di Via Selciatella, zona periferica di Aprilia, distante circa 10 chilometri dal centro urbano. Il manto stradale è disastrato, ma in realtà non esistono termini appropiati per definire le reali condizioni della strada, tuttavia le immagini parlano chiaramente da sole. I bordi stradali sono facilissima preda per chi vuole sbarazzarsi dei rifiuti ingombranti, infatti, vi si può trovare veramente di tutto: pneumatici, mobili, cartoni, calcinacci, cassette, e addirittura una tavola da surf.

Sotto un filmato realizzato qualche mese fa da Pierpaolo, che riguarda esattamente la stessa strada.

Via l'antenna


Evento storico...stamattina hanno iniziato le operazioni di smontaggio dell'antenna installata sul grattacielo!
Una volta che c'è una bella notizia vale la pena divulgarla!

Saluti a tutti
Enrico

giovedì 4 novembre 2010

Munnezza


Questo è il terreno che fino a pochi giorni fa era occupato da diverse famiglie di nomadi, l'area è compresa tra Via Carlo Cattaneo e Via Grazia Deledda, a circa 1 chilometro da Piazza Roma. Con molta solerzia i Vigili Urbani hanno provveduto allo sgombero del campo occupato abusivamente. Ora rimane quella montagnola di rifiuti di vario genere, che di fatto è una discarica abusiva in pieno centro. Anche sull'appezzamento di fronte (in primo piano nel video) si vede qualcosa di molto ingombrante ma non ben definito, che tuttavia andrebbe immediatamente rimosso. Non sappiamo dirvi se i responsabili di tale scempio siano i nomadi oppure gli apriliani, o magari entrambi, sta di fatto che la monnezza c'è e andrebbe applicata la stessa solerzia per bonificare la zona.


mercoledì 3 novembre 2010

Trappole urbane





Non bastavano le innumerevoli strade colabrodo disseminate fra il centro e la periferia, non erano sufficienti le buche e le voragini sul manto stradale, ora ci si mettono anche queste striscie d'asfalto grattato, simili a quando raschiano la strada per una nuova asfaltatura. Ne sono state fatte diverse, tutte nei pressi dei nuovi impianti semaforici con bip sonoro. Probabilmente dovranno posizionare il percorso pedonale per i non vedenti sulla strada, ma sta di fatto che per ora hanno solamente effettuato la raschiatura e null'altro. Pare che non sia stata neppure disposta l'opportuna segnaletica che indica i lavori in corso, per cui chi viaggia su due ruote rischia la caduta.

martedì 2 novembre 2010

Senza senso


Anche quando le striscie pedonali si vedono (perchè non è mica così scontato ad Aprilia), c'è comunque la magagna...in questo attravarsamento pedonale (come in tanti altri presenti in città), non c'è alcuna traccia di scivoli per i diversamente abili, ma ad aggravare la cosa, ci si mette anche un secchione della spazzatura, che è posizionato incredibilmente sul marciapiede, proprio di fronte alle zebre! Altro che barriere architettoniche, ma c'è una logica quando vengono eseguiti certi lavori, oppure siamo al dilettantismo allo stato puro?

domenica 31 ottobre 2010

11 milioni di Euro nel cassonetto

Undici milioni di euro. Un costo esorbitante per i cittadini di Aprilia per un servizio che non è di certo il fiore all'occhiello della città. Il 20% del bilancio comunale è impiegato per pagare i costi del servizio rifiuti. Solo l'ordinario. Lo straordinario è pagato a parte, con fatture che di volta in volta vengono emesse dalla Progetto Ambiente. Nel corso del 2009, il costo è lievitato di oltre 900 mila euro. Ma nessuno se n'è accorto. Né i cittadini che continuano a pagare la stessa cifra per la Tarsu, né gli addetti ai lavori perché gli aumenti sono stati spalmati nel corso dell'anno con «piccoli» importi, e divisi tra delibere di Giunta e di Consiglio e determine dirigenziali. Ma il totale è imponente: quasi un milione di euro in un solo anno. Otto milioni 988 mila 604 euro vengono spesi per la sola gestione del servizio rifiuti. A questa somma si aggiungono un milione e mezzo di euro che il Comune paga all'anno per liquidare il 49% delle quote di Progetto Ambiente, ora municipalizzata ma fino al 2008 in mano ai privati. In più altri 500 mila euro per il lodo che l'azienda ha vinto nel 2007 e dilazionato, come l'acquisto delle quote, in tre anni a partire dal 2009. Insomma tirando le somme: 9 milioni di euro per il ciclo dei rifiuti, un milione e mezzo per le quote, 500 mila euro per il lodo fa un totale di 11 milioni di euro, ossia il 17% del bilancio comunale. Solo per il conferimento nella discarica di Borgo Montello, il Comune di Aprilia paga 3 milioni 29 mila 531 euro. Il restante sono costi di servizio. Il 60% vanno via per pagare il personale. A novembre la giunta ha aggiornato il canone «ritoccandolo» di 20 mila 586 euro al mese. Poi un altro lifting: altri 15 mila 545 euro al mese. E infine a fine settembre, altri 39 mila 509 euro. Oltre a questi aumenti, ci sono quelli dovuti al porta a porta e l'ecocentro. Costo? 146 mila 923 euro in più per il porta a porta e 134 mila 413 euro per l'ecocentro, quasi tutto per il personale. 
Riccardo Toffoli 
Il Tempo di Latina