venerdì 7 gennaio 2011

Vandali al Parco Friuli


La notte di capodanno, purtroppo, alcuni imbecilli si sono divertiti a rompere due giochi al Parco Friuli (il rullo ed il sellino dell'altalena). Abbiamo già presentato un esposto alla Polizia Municipale, tuttavia desideriamo chiedere ad ognuno di Voi di denunciare prontamente, sempre e comunque, chiunque viene sorpreso a rompere le cose pubbliche. Se tutti facessimo capire maggiormente quanto teniamo alla nostra Aprilia, certi episodi come questo non accadrebbero. Per di più, in questo caso il danno è doppio perché implicitamente rivolto contro i bambini che sono (o dovrebbero essere) i naturali fruitori dei giochi.
Comitato di Quartiere Aprilia Nord

giovedì 6 gennaio 2011

A qualcuno serve un frigorifero?


Ieri 4/01/11
Era il 30 dicembre 2010 che quando mi sono recata a gettare l'immondizia nei cassonetti di Via Rossetti ho pensato che qualcuno avesse erroneamente pensato che fosse già il 31 dicembre ed anche avesse l'orologio guasto perché sul marciapiede c'era un frigorifero messo di traverso e che, quindi occupava l'intero marciapiede impedendo il passaggio.
Stamattina, passando di lì per recarmi a pagare il bollo auto mi son trovata in borsa la macchinetta fotografica e il frigorifero , anche se accostato al muro, è ancora lì, ma la memoria piena mi mi ha permesso di scattare solo 1 foto, peccato, perché dietro ad esso c'erano 3/4 buste di immondizia varia anche se era quasi mezzogiorno ed i cassonetti erano vuoti.
Ma forse gli apriliani non sanno che esiste un numero telefonico che se usato ci si risparmia la fatica di arrivare ai cassonetti perchè vengono a ritirare le cose direttamente a casa?
( 06 92727971 ndr )
Grazie
Stasera 5/1/11 ore 19.10
La situazione è migliorata, si sono aggiunti scatoloni tanto da impedire l'avvicinarsi al secchione della carta e, naturalmente, il passaggio sul marciapiede.
Gisella

mercoledì 5 gennaio 2011

Agenzie di imbrattamento


La zona della stazione (ma non solo ovviamente) è letteralmente infestata dai cartelli VENDESI e AFFITTASI delle agenzie immobiliari. Nella fotografia se ne vede solo uno a titolo esemplificativo, (tra l'altro è appiccicato incivilmente ad un albero) tuttavia sono moltissimi e attaccati nei posti più disparati. Tanto chi dirà mai niente? Ad Aprilia c'è forse un comune che ha a cuore il decoro urbano e che lotta realmente contro il dilagante abusivismo pubblicitario? Cosa rischia in questa ridente cittadina chi si fa promozione imbrattando ogni angolo del territorio e violando leggi e regolamenti? Saremmo proprio curiosi di sapere nel 2010 quante multe sono state elevate per questo tipo di violazione. E pensare che non ci vuole mica tanto a rintracciare chi sta ottenendo il beneficio derivante da quel tipo di pubblicità, i nomi delle agenzie ci sono tutti, compresi i recapiti.

Auto danneggiate dalle buche, oltre 800.000 euro chiesti al Comune

Ammonta a circa 800 mila euro la somma delle richieste di risarcimento danni presentate dai cittadini al Comune per gli incidenti causati dal dissesto delle strade comunali nel solo 2009. Tutti fanno causa al Comune per la situazione compromessa delle strade apriliane. Tutti neri per avere ruote, cerchioni e ammortizzatori distrutti a causa delle buche. I dati del 2010, però, fanno sperare perché le richieste scendono del 50%. L'amministrazione D'Alessio: «Merito del lavoro sinergico tra l'assessorato ai lavori pubblici e la Mulitiservizi». I costi erano talmente alti che nessuna compagnia di assicurazione ha voluto assicurare il Comune di Aprilia e l'amministrazione è stata costretta ad alzare considerevolmente il premio e la franchigia rispetto agli anni passati. «Questo è quanto abbiamo ereditato –spiega l'assessore agli affari generali Luigi Bonadonna- Con la scadenza delle polizze assicurative del Comune, abbiamo indetto il bando di gara per il nuovo affidamento. A causa dell'alta sinistrosità, però, la polizza sulla responsabilità civile non è stata aggiudicata perché nessuna compagnia la voleva. E così perché qualche assicurazione ci assicurasse, abbiamo dovuto aumentare il premio e la franchigia, ma questo solo per un anno». I calcoli sono presto fatti: una richiesta di risarcimento si aggira sui mille e 200 euro, nel 2008 ce ne sono state 606. La spesa, quindi, stimata è di 800 mila euro a fronte di un pagamento effettuato dal Comune di oltre la metà: circa 400 mila euro. L'attuale compagnia è la Chartis Europe S.a. e assicura la responsabilità civile del Comune per un anno. Nel frattempo l'amministrazione ha messo in campo due iniziative: la prima riguarda la messa in sicurezza delle strade più pericolose, l'altra un sistema più efficiente per la documentazione relativa ai sinistri. «Attraverso il rifacimento del manto stradale delle strade più pericolose –continua Bonadonna- e l'opera meritoria della Multiservizi che ogni giorno programma gli interventi per la chiusura delle buche, le richieste di risarcimento sono diminuite del 50% nel 2010 rispetto al 2009. Inoltre la nuova compagnia ha messo in campo un sistema informatico efficiente che permette la trasmissione in tempo reale di tutte le denunce e la relativa documentazione. Questo per evitare, come è successo, che per un incidente ci vengano richiesti più risarcimenti. Ad esempio è capitato che per la stessa ruota bucata, siano state presentate quattro domande di risarcimento danni. Il Comune non aveva gli strumenti per verificare e così ogni incidente poteva pagarlo anche quattro volte. Ora gli strumenti ci sono». Risparmio del Comune anche per quanto riguarda le spese sostenute per gli incarichi legali ad avvocati esterni. Fino al 2008, le cause giudiziarie che sosteneva il Comune venivano affidate ad avvocati esterni con oneri molto esosi per l'amministrazione. Nel 2008 sono stati affidati 140 incarichi legali per una spesa presumibile (ma potrebbe aumentare perché molti giudizi non sono ancora conclusi) di circa 800 mila euro. «La nostra rivoluzione - riprende Bonadonna - è stata quella di affidare le cause agli avvocati interni, di modo da risparmiare sugli onorari». Così nel 2009 a fronte di 130 incarichi legali, 52 sono stati affidati ad avvocati esterni per una spesa presumibile di 500 mila euro, 78 interni per un totale di 500 euro come rimborso spese con un risparmio stimato di 150 mila euro. Nel 2010 gli incarichi affidati sono scesi a 64, di cui 33 ad esterni (per i contenziosi più importanti quali Acqualatina, turbogas e A.ser) per un totale di 150 mila euro (più altri 305 mila euro sono stati liquidati per gli incarichi degli anni passati) e 31 interni con un costo per il solo rimborso delle spese vive pari a mille e 500 euro.
Riccardo Toffoli


Il Tempo

martedì 4 gennaio 2011

Evento da segnalare


Finalmente hanno tagliato l'erba lungo il viale pedonale della stazione ferroviaria di Campoleone. Un vero e proprio evento, che merita di essere sottolineato. Spiace constatare che anche in questo caso si sono "dimenticati" di rimuovere la spazzatura disseminata in zona, che naturalmente con il taglio delle sterpaglie si vede ancora meglio. Con l'occasione rammentiamo per l'ennesima volta che sarebbe il caso di posizionare dei contenitori per la raccolta dei rifiuti, visto che tale percorso ne è completamente sprovvisto. E' veramente inconcepibile e degradante continuare a vedere la "monnezza" in ogni dove, in centro città come in periferia. Più educazione e più cestini, ma anche belle multe per chi sporca il territorio che è di tutti.



Crea le tue foto ed immagini come Slideshow per eBay, Netlog, MySpace, Facebook o la tua Homepage!Mostrare tutte le immagini di questo Slideshow

lunedì 3 gennaio 2011

Segnali di fumo?


La raccolta a Camilleri avviene due o tre volte a settimana...I cassonetti sono del tutto stracolmi e spesso qualcuno si diverte a dargli fuoco...
Leonardo

Via Bacchiglione, località Campo di Carne

Questa è la strada che sono costretta a fare per tornare a casa da Aprilia.
Luigina

Crea le tue foto ed immagini come Slideshow per eBay, Netlog, MySpace, Facebook o la tua Homepage!Mostrare tutte le immagini di questo Slideshow

martedì 28 dicembre 2010

C'è ancora posto?

PRIMA

Il 14 Maggio 2010 vi parlammo delle indicazioni stradali posizionate fra Via Mascagni e Via De Gasperi, nello specifico ci eravamo soffermati sui pali che erano visibilmente storti, forse a causa di un'automobile che li aveva centrati in pieno. Cliccando QUI potrete rileggere il post pubblicato. Tra i vari commenti c'era anche quello di Manuele Mariani del blog Degrado di Varese, che ci faceva notare come di cartelli ce n'erano davvero troppi (ben 13), ma che in realtà dovevano essere al massimo 6 per blocco. Secondo lui l'ideale sarebbe stato separare (su due supporti distinti) le indicazioni a sinistra da quelle verso destra, anche per non farsi più venire il torcicollo. Secondo voi nel giro di 7 mesi cosa sarà cambiato? Avranno sostituito i pali? Avranno separato i cartelli come suggerito da Manuele? Niente di tutto questo...i supporti metallici sono piegati esattamente come prima, le indicazioni stradali stanno tutte su un'unico supporto come tempo fa, ma in compenso tra di loro si è aggiunto un altro cartello del Comune di Aprilia! L'efficienza di questo municipio farebbe invidia anche ai comuni svizzeri, non c'è a che dire, l'importante è crederci.

DOPO

lunedì 27 dicembre 2010

Tabelle del bus o cartelli pubblicitari?


Ci sono due compagnie di trasporto urbano ad Aprilia, le quali hanno le rispettive tabelle per la segnalazione delle fermate: Sono presenti quelle di colore giallo (più diffuse) e quelle color grigio scuro. Succede che in realtà fungono da bacheche pubblicitarie, e di fatto sono il più diffuso mezzo di comunicazione presente sul territorio, in quanto sono installate in maniera capillare dal centro alla periferia. Siamo sicuri che la pubblicità presente su quelle tabelle sia sempre e comunque compatibile con TUTTE le norme del Codice della Strada? In secondo luogo, TUTTI gli inserzionisti pagano regolarmente la tassa al comune? A quanto ammontano gli introiti che finiscono nelle casse del municipio? E come vengono spesi quei fondi? Non vi sembra, tra l'altro, molto degradante come metodo pubblicitario? Considerate quando i manifesti sono strappati (e succede spesso) quanto sono brutti da vedere...Abbiamo anche la vaga impressione che sotto le affissioni delle fermate gialle, vi siano le indicazioni dei percorsi degli autobus, che sono stati inopportunamente coperti dalla pubblicità. Perché diciamo questo? Semplicemente perché ci ricordiamo che c'erano, e basta andare su Google Street View per ritrovare qualche immagine di quando erano ancora ben visibili. Come avrete notato abbiamo messo un piccolo esempio di PRIMA e DOPO in Piazza Benedetto Croce, la fermata è esattamente la stessa. Tra le fotografie successive potrete vedere le varie pubblicità che sono presenti, in cui comunque abbiamo provveduto ad oscurare i marchi pubblicizzati, ma ci sono anche i messaggi che invitano ad acquistare gli spazi pubblicitari ancora disponibili. In ogni caso l'amministrazione comunale ci dia delle risposte, e non si trinceri come al solito dietro il silenzio.


Crea le tue foto ed immagini come Slideshow per eBay, Netlog, MySpace, Facebook o la tua Homepage!Mostrare tutte le immagini di questo Slideshow

domenica 26 dicembre 2010

Le strade della vergogna


Questo servizio è andato in onda un po di tempo fa su Tele Pontina, e si parlava della pericolosità delle strade e delle solite buche di cui è disseminata la zona tra Aprilia e Pomezia. La durata è di 11 minuti, guardatelo fino alla fine, è molto interessante.



sabato 25 dicembre 2010

Strade sottiletta



Abbiamo notato negli ultimi giorni che sono in corso lavori di rifacimento stradale in alcune vie cittadine, ne va dato atto al comune anche se…notiamo, non è tutto oro ciò che luccica. Vi mostriamo alcune foto da cui si evince che al solito la qualità non è eccelsa e ricorrendo al solito nostro amico che ha lavorato nel settore ci spiega che: rifare un tratto o una via vuol dire rimuovere tutti gli strati per almeno 25/30 ed anche 40 centimetri, ripristinare il fondo rullandolo bene con particolare riguardo alle ex buche o cedimenti con materiali idonei ( misto cementizio o simili ) posare almeno 10/15 cm di binder ( dipende dal tipo di traffico ) ultimare poi con uno strato di tappetino, che è la parte di asfalto visibile. Tutto questo ha dei costi medio alti che vanno dai 25/35 €uro al metro ed oltre. Manutenzione invece, vuol dire che si posa sul vecchio uno strato di tappetino nuovo. Il costo è ridottissimo ed oscilla in circa 7/10 €uro al metro. Questo lavoro non è eseguito a mano ma per mezzo di un macchinario di larghezza pari a circa 3 metri che posa uniformemente ad una quota prefissata. Se il fondo è sconnesso si avranno punti con 4/5 e più centimetri di materiale e punti con addirittura pochi millimetri come in foto .E’ evidente che l’adesione tra strati sarà nulla o quasi, però all’occhio gradevole, tutta la via sarà uniformemente nera. Pur consapevoli delle scarse risorse economiche disponibili…continuiamo a chiederci perché dette somme non vengano divise parte in limitate opere di rifacimento totale di zone MOLTO critiche e parte in manutenzione ordinaria o provvisoria e…se il tutto poi fosse seguito da una buona comunicazione di massa….si avrebbe un lento ma costante miglioramento infrastrutturale e financo consenso nell’operato di giunta. Perché buttare al vento tutte queste risorse? Forse diciamo questo perché non conosciamo a fondo le oscure dinamiche della…burocrazia. Vogliate illuminarci.


venerdì 24 dicembre 2010

Assuefatti al degrado e al vandalismo


Quanti genitori o maestre si pongono il problema delle scritte fuori dalle scuole? Quanti politici? Quante associazioni? Quanti semplici cittadini? L'elenco potrebbe continuare a lungo...La verità è che facciamo crescere i nostri figli immersi nel degrado. Se ogni giorno entrando a scuola vedono le scritte sui muri, che messaggio potrà mai giungere loro? Semplicemente che tutto ciò è normale, che si può fare, e abituati fin da piccoli non lo noteranno più nel proseguo della vita, magari qualcuno si spingerà persino ad emulare ciò che ha visto. Abituati fin da fanciulli a convivere con il brutto che li circonda, tanto da non riuscire nemmeno più a distinguerlo dalle cose realmente belle del mondo. Guardate per esempio questa insegna posta davanti una scuola materna di Aprilia come è ridotta, qualcuno l'avrà mai notata? Qualcuno si sarà mai indignato? Qualcuno avrà mai chiesto di ripulirla o cambiarla? Avranno mai richiesto alle istituzioni controlli anti-vandalo? Le scritte ufficiali quasi non si leggono più: COMUNE DI APRILIA, SCUOLA MATERNA STATALE, riuscite a leggerle senza problemi? Per molti tutto questo è semplice "normalità", ma sappiate che non lo è affatto, chi ha avuto la fortuna di girare un pochino per il mondo se ne sarà reso facilmente conto.