giovedì 26 maggio 2011

I marciapiedi potreste non vederli più così...LIBERI!


Nei giorni scorsi il Consiglio Comunale di Aprilia ha approvato un nuovo regolamento sull'occupazione di suolo pubblico. In particolare si è deciso di concedere la possibilità alle attività di somministrazione bevande ed alimenti, di posizionare gazebo permanenti nelle aree antistanti i loro negozi. Nelle intenzioni del Comune c'è la volontà di non ostacolare il passaggio delle auto e dei pedoni, ed i gazebo dovranno rispettare alcuni criteri estetici. Questo è quello che emerge dai comunicati stampa apparsi ultimamente sui giornali locali. Tuttavia tra il dire e il fare, si dice che ci sia di mezzo il mare, infatti, quanti regolamenti vengono palesemente infranti ogni giorno ad Aprilia?  Vedi ad esempio il regolamento sulla pubblicità, e quante violazioni avvengono quotidianamente sotto gli occhi di tutti. Quanti verbali sono stati emessi finora nei confronti di chi infrange questo genere di regole? A giudicare dalla consuetudine da parte di molti a farsi pubblicità abusivamente, con metodi sempre più prepotenti e spregiudicati, sembrerebbe che il rischio di vedersi recapitare una multa è prossimo allo ZERO. Detto questo, chi ci garantisce che i gazebo saranno tutti in armonia tra loro e che tali strutture avranno una connotazione estetica gradevole? Tra l'altro abbiamo marciapiedi sufficientemente spaziosi che garantiscano il passaggio dei pedoni e soprattutto dei diversamente abili anche dove verranno ubicati codesti manufatti? E nel caso vengano posizionati sulla strada, non saranno posti auto in meno? Tra l'altro si sono affrettati ad elogiare questa scelta, ma nessuno ci ha detto cosa ci guadagna il Comune e quali sono i vantaggi per il cittadino qualunque. Non vorremmo che sia solo un modo per accaparrarsi le simpatie dei commercianti. Si dice che con l'entrata in vigore del nuovo regolamento si porrà fine alle occupazioni di suolo pubblico abusive o comunque autorizzate in modo anomalo: Ma se sono abusive o autorizzate in modo anomalo, e ne sono pure consapevoli, perché le tollerano? Che aspettano a sgomberare? Questo proprio a dimostrazione che non è sufficiente scrivere delle regole, ma bisogna anche saperle applicare alla lettera, senza se e senza ma! Tra le altre cose si è anche affermato che questo è un provvedimento nel segno di un nuovo decoro urbano: ma cosa c'entra il decoro urbano con l'installare delle strutture commerciali permanenti su suolo pubblico (ovvero di noi tutti)? Con il nuovo regolamento non ci guadagna di certo il lustro della città, ma semmai qualcun altro. Se davvero avessero a cuore di rendere finalmente Aprilia decorosa, perché non pensano piuttosto alla lotta sistematica al degrado, oltre che alla piantumazione di alberi e fiori, nonché alle varie manutenzioni ordinarie e straordinarie da eseguire in centro come in periferia, e ad una battaglia senza quartiere al vandalismo? Tutti temi che finora sono stati fin troppo ignorati; vedi ad esempio i manifesti abusivi appiccicati su alberi e lampioni visibili nella foto in alto, e come hanno stroppiato quelle povere piante con potature selvagge nella centralissima via dei Lauri, e non solo su quella strada purtroppo.

4 commenti:

  1. prima ci lamentiamo ke ad aprilia nn c'è niente, poi appena provano a fare qualcosa...subito critiche!! complimenti...

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  2. Ad Aprilia non mancano di certo le strutture commerciali, ha forse mai letto lamentele di questo genere su Degrado Apriliano? Mancano piuttosto i servizi, che è cosa ben diversa da dei gazebo posizionati su suolo pubblico. Comunque ognuno ha le sue opinioni, se non è d'accordo nessuno la obbliga a condividere queste idee.

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  3. non vi si può criticare??
    io intendevo...provate a farvi una passeggiata per il corso di aprilia la sera...una desolazione....!! mancano anche i servizi, giusto, ma se fanno qualcosa per animare un pochino il centro storico non vedo perchè criticarli prima che inizino...

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  4. Certo che si può, infatti abbiamo detto che nessuno è obbligato a sposare le nostre idee. Comunque quello che più ci preoccupa è l'estetica di queste strutture e il timore che vadano a creare ulteriori barriere architettoniche. Speriamo che non sia così! Noi comunque riteniamo che di attività commerciali ad oggi ce ne siano già a sufficienza, e non sentiamo la necessità dei gazebo. Quello che manca ad Aprilia sono i servizi e il decoro urbano; se riuscissimo a rendere questa città accogliente e decorosa, probabilmente rivitalizzeremo anche il centro, in quanto forse oltre ad invogliare gli apriliani a rimanere qui, potrebbe stimolare anche qualcuno da fuori a farci visita.

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