Mentre nel Nord Italia la raccolta differenziata raggiunge percentuali importanti, tanto per fare un esempio: Trentino Alto Adige al 53,4%, Veneto 51,4%, Piemonte 44,8%, Lombardia 44,5, per non parlare poi del resto d’Europa…qui da noi invece non si ancora compreso che la spazzatura va quantomeno gettata negli appositi contenitori. La foto è stata inviata da Mario, e raffigura un indecente cumulo di rifiuti in Via delle Valli, all’altezza della piscina Primavera. C’è ancora qualche speranza per questo territorio?
...la speranza è l'ultima a morire...
RispondiEliminainfatti ragazzi io ho 14 anni e venerdì scorso è venuto l'assessore ambientale del comune e vi assicuro ke è una grandissima ambientalista e si sta impegnando molto a riuguardo fidatevi ke qualkosa succederà sicuramente...in buono :)
RispondiEliminaAnche nel sud Italia ci sono tanti realtà da cui prendere esempio...nel mio Comune (San Sebastiano al Vesuvio), più di due anni fa, è partito un serio piano di raccolta differenziata "porta a porta". I risultati ottenuti sono lusinghieri, il paese è pulito e non ci sono più cumuli di rifiuti. La percentuale si attesta costantemente tra il 60%ed il 70%. Praticamente differenziamo tutto (compreso gli oli esausti di frittura.
RispondiElimina...l'Assessore all'Ambiente del Comune di Aprilia da un anno straparla solamente ma non produce nessun atto concreto, racconta solo favolette a cui non crede più nessuno, per fortuna... basta vedere i risultati...
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