Allora, facciamo una breve descrizione del reportage fotografico...
La prima foto si riferisce a un manifesto abusivo affisso sulla saracinesca di un negozio chiuso, in Via Matteotti.
La seconda foto riguarda un manifesto abusivo attaccato su una cabina elettrica di Via Matteotti.
La terza foto raffigura una tappezzata di manifesti abusivi, ove i vari candidati fanno a gara per coprirsi i manifesti a vicenda. Tutto questo su delle lamiere da cantiere in poste su Via Tiberio, all'incrocio con Via Giustiniano.
Le foto 4/5/6/7 raffigurano una sfilza di manifesti abusivi affissi su Via Tiberio, ovvero la continuazione delle lamiere di Via Giustiniano.
La foto N.8 è stata scattata su Via dei Mille, davanti al parco, e anche in questo caso riguarda una tappezzata di manifesti abusivi, col medesimo metodo di affiggerli uno sopra all'altro.
Le immagini 9 e 10 ritraggono un contenitore per i vestiti usati posto in Piazza Marconi, sul quale sono stati affissi manifesti abusivi su tre lati di esso.
La fotografia numero 12 ritrae un manifesto abusivo attaccato sopra un altro manifesto abusivo, che a sua volta è affisso direttamente sul vetro di una cabina telefonica di Piazza Marconi.
La foto n.13 è stata scattata su Via De Gasperi, e si notano numerosi manifesti staccati dalle plance, che giaciono al suolo.
Foto n.14 sempre su Via De Gasperi, ma al lato opposto delle plance. Anche in questo caso si notano numerosi manifesti al suolo, per l'esattezza davanti al Parco degli Alpini.
L'immagine n.15 riguarda 2 manifesti abusivi, che giaciono al suolo, all'ingresso del sottopasso della stazione di Campoleone.
Per finire dei bigliettini da visita, quelli elettorali per indenderci. Sono stati gettati direttamente sul marciapiede, in vari punti della città. La foto nello specifico si riferisce a un marciapiede di Via dei Lauri.
Se avete altre immagini scriveteci a: degradoapriliano@gmail.com
Beh, in quel caso sarebbe voto di scambio e ciò è (sarebbe, diciamo) illegale. L'invasione di manifesti, è stato dimostrato, non spostano di un voto il risultato finale delle elezioni. Un politico è l'espressione della sua città: se lui è il primo ad essere incivile, come ci si può aspettare che i cittadini siano diversi da lui? Un cane che si morde la coda. Sono convinto che il deterrente migliore contro il manifesto selvaggio sia la certezza della pena: sanzione pecuniaria a committente e attacchino. Senza sconti. Sai i soldi che si incasserebbero?
RispondiEliminaNon avevamo pensato che potesse essere illegale, essendo una donazione per la collettività (quindi di pubblica utilità) e non per una singola persona, ma non siamo giuristi, se dici che è illegale allora NON si può fare! :-)
RispondiEliminaE' lo stesso consiglio che sto dando io per Roma. Stamattina c'erano due che attaccavano manifesti di un tizio del Pdl sopra altri manifesti che stavano sul muro di un palazzo, come se niente fosse. Purtroppo la maggioranza delle forze politiche lo fa, ma è ora di togliersi questo viziaccio che diventa illegalità diffusa e distorsione del "mercato elettorale"
RispondiEliminaE' la stessa cosa che ho suggerito io a Roma. Stamane due attaccavano manifesto di uno del Pdl sopra altri manifesta che stavano sul muro di un palazzo, quindi in luoghi non adibiti, sporcando la città per i loro interessi.
RispondiEliminaE' un viziaccio che riguarda la maggioranza delle forze politiche ma è ora di cambiare, perchè si sporca ma si distorce il "mercato elettorale" agendo fuorilegge
attenzione... anon cadere in errore... quell'affissione non è abusiva poichè su quella cabina sono posti dei cartelloni che permettono l'affissione e la società che ha la proprietà delle bacheche non solo ha un autorizzazzione ma paga anche una tassa.... ho gia segnalato all'amico Maughelli, di non formire infomazioni poco reali... quindi sarebbe il caso che anche voi che fate sempre un ottimo lavoro denunciando il degrado della nostra città a fare un altro post e spiegare bene che la notizia qui indicata è errata.
RispondiEliminaEdoardo Baldo
Io suggerisco di non votare i candidati che praticano affissioni abusive, e dunque non votare i primi della lista. Io non andrò proprio a votare.
RispondiEliminaNel caso specifico ritratto nella foto (non è importante il candidato, la questione qui è circa la legittimità o meno dell'affissione stessa):
RispondiElimina1) mi farebbe specie sapere che una cabina della Telecom Italia SpA, quindi di proprietà e gestita da una compagnia telefonica compartecipata con prevalente capitale del socio di maggioranza "Stato Italiano" conceda ulteriori spazi per pubblicità mettendo a disposizione persino strutture in metallo che farebbero da cartellonistica elettorale. Ed infatti nella foto si vede benissimo che i manifesti sono stati incollati direttamente sulla superficie in vetro delle cabine stesse;
2) "Autorizzazione" si scrive con tre Z complessive e non di più;
3) Le affissioni sono regolamentate, monitorate e consentite (previo versamento da effettuare a favore del Comune) in apposito Ufficio Affissioni. Tutto il resto è illegale poiché non consentito né da Leggi nazionali né da Leggi Comunali.
Francesco Tortora
Anche la Rete dei Cittadini (lista civica per le regionali) sta lottando contro i manifesti abusivi
RispondiEliminawww.retedeicittadini.it/?p=747
P.S. Per mettere un manifesto nei posti NON ABUSIVI bisogna pagare una tassa: se in uno stesso posto si attaccano decine di manifesti diversi è ovvio che qualcuno è abusivo
abusivo o no, il rispetto per Aprilia si vede anche da queste cose. I candidati (senza eccezioni) trattano Aprilia come una terra di conquista e i risultati accumulati negli anni, si vedono nelle starde, nelle opere pubbliche, nei conti, nel clientelismo...vorrei aggiungere: non sono sorpreso che la multiservizi, o altre ditte appaltatrici, non sappiano mettere un tombino, riparare le luci a Campo di carne, ripristinare un semaforo, visto che il solo requisito richiesto è l'amicizia/fedeltà/favori.
RispondiEliminaCredo che gli Apriliano ancora non abbiano capito una cosa...se le luci non funzionano, e il sindaco dice che ha mandato la ditta tre volte...due sono le cose:
1) la ditta è da punire
2) Il sindaco non è capace di coordinare le attività.
Poi la faccenda del tombino...non è che adesso è così e ve lo tenete...secondo me la ditta deve andare li a fare un lavoro migliore.
Il responsabile è sempre il sindaco, non si può dare la colpa una volta a questi, e l'altra a quelli.
VERGOGNA!!
RispondiEliminaDAL SOLE 24 ORE DEL 12/02/10
Nuovo condono per i manifesti elettorali abusivi. Arriva l'ennesino condono, stavolta preventivo, sui manifesti elettorali abusivi. Le violazioni, comprese quelle compiute nel corso delle elezioni regionali di marzo, potranno essere sanate entro il 31 maggio 2010 versando mille euro al comune per una o più violazioni compiute.
ORMAI I PARLAMENTARI SI DANNO LA SANATORIA PER REATI COMMESSI E CHE DEVONO ANCORA COMMETTERE!!!
1000 EURO PER TUTTI I CARTELLI, passati e futuri! MALEDETTI!!
Se un comune cittadino affigge un ( dico un) manifesto abusivo paga 300 euro di multa!!
non fregamo: questo è campoleone difronte al distributore!!!
RispondiEliminaSe ti sei soffermato solo sulla prima foto si, ma se vai un pò più giù vedrai l'aggornamento di oggi. Ad ogni modo togliamo la foto di Campoleone, così non ci sono altri equivoci.
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